L’onorevole #Matteotti, il segretario del Partito Socialista Unitario, l’ultimo che in #Parlamento ancora si opponeva a viso aperto alla #dittaturafascista, fu sequestrato in pieno centro di #Roma, in pieno giorno, alla luce del sole. >>
Si batté fino all’ultimo, come lottato aveva per tutta la vita. Lo pugnalarono a morte, poi ne scempiarono il cadavere. Lo piegarono su se stesso per poterlo ficcare dentro una fossa scavata malamente con una lima da fabbro. >>
Mussolini fu immediatamente informato. Oltre che del delitto, si macchiò dell’infamia di giurare alla vedova che avrebbe fatto tutto il possibile per riportarle il marito. >>
In questa nostra falsa primavera, però, non si commemora soltanto l’omicidio politico di Matteotti; si commemorano anche le #StragiNazifasciste perpetrate dalle SS tedesche, con la complicità e la collaborazione dei fascisti italiani, nel 1944. >>
#FosseArdeatine, #SantAnnadiStazzema, #Marzabotto. Sono soltanto alcuni dei luoghi nei quali i demoniaci alleati di #Mussolini massacrarono a sangue freddo migliaia di inermi civili italiani. >>
Tra di essi centinaia di bambini e perfino di infanti. Molti furono addirittura arsi vivi, alcuni decapitati. >>